Un migliaio di persone presenti - tra Cinema Teatro Troisi e l’esterno della sala, Vox, locali dell’Associazione La Clessidra - venti corti in gara, sei titoli premiati, otto i giurati della giuria di esperti, quasi ottocento i voti del pubblico: questi in sintesi i numeri del Galà di chiusura dell’edizione 2015 della gara “4 Giorni Corti” nell’ambito del Nonantola Film Festival, svoltasi domenica 3 maggio dalle ore 21 alle ore 00.30 presso il Cinema Teatro Massimo Troisi di Nonantola.
Ecco l'elenco dei cortometraggi selezionati per la serata finale:
I premi e le menzioni
Il primo premio è andato a “Kilometro 75” della troupe Zamboni 56, genere Road movie, con la motivazione “perché in soli quattro minuti ha già il respiro di una narrazione complessa grazie a una messa in scena misurata e un’ottima recitazione”.
Il secondo premio è stato assegnato a “Kastorov Scacco matto all’Occidente” della troupe Gilson, genere biografico, “che con ironia racconta una biografia immaginaria attraverso una ricerca curata di ogni dettaglio, con godibili riferimenti alla cultura pop degli anni Ottanta”.
Il terzo premio se l’è aggiudicato “Les Précédents” della troupe Duck Chicken, genere biografico,“per l’originalità del soggetto e per aver trattato il genere Biopic in tono divertito e surreale”.
La giuria di esperti ha inoltre assegnato due menzioni: a “Fu allegro ma non troppo” della troupe Rat Musqué in Azione, genere muto, “per essere riuscito non solo a ricreare le atmosfere del cinema muto ma anche a costruire una storia con colpo di scena finale” e all’attore Daniele Vagnozzi protagonista di “Gangs of Nunantla” della troupe Rat Film, genere gangster.
Il premio del pubblico è andato “Profeta per caso” di Roberto Cavana, genere biografico; mentre il premio delle troupe finaliste se l’è aggiudicato l’altro biografico “Kastorov Scacco matto all’Occidente” della troupe Gilson.
Ai vincitori anche le sculture realizzate per l’occasione dagli studenti del corso di Ceramica dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena.